lunedì 2 marzo 2009

• I cattolici ed il Concilio Vaticano II

dal blog "RAI Vaticano" - 24 febbraio 2009
Perché, nella coscienza comune del cattolico medio, il Concilio non è così tanto importante e, alla fine, si riduce a quel generico rinnovamento e alla riforma liturgica che ha permesso al sacerdote celebrante di guardare in faccia i fedeli anziché voltare loro le spalle? E perché quando si parla di Concilio si è portati a pensare al contrasto tra due diverse anime della Chiesa piuttosto che a una grande riflessione sulla fede nel mondo di oggi?
Di questo si occupa il presente libro, con la testimonianza di un uomo, un vescovo che a sua volta visse il Concilio in presa diretta, monsignor Luigi Bettazzi:Quando entrammo nel Concilio avevamo ancora un certo timore della parola di Dio. Pensavamo che fosse riservata alla gerarchia, e in effetti le cose andavano così. Abbiamo forse dimenticato che la gente imparava il catechismo a memoria, senza coinvolgimento personale? La grande scoperta fu proprio quella del valore della parola di Dio.

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