venerdì 9 settembre 2011

"Mai dire ormai"



Ricordo ad un anno dalla morte di un grande vescovo che si è donato ad una piccola diocesi.

"Sappiate che la peggiore delle parole è ormai. - Non lasciatevela sfuggire di fronte a voi stessi, a qualunque persona e neppure di fronte a Dio.
Traducetela in un'altra parola molto più bella: "«oltre»"; quell'«oltre» che vi rende capaci di andare oltre ogni insuccesso vostro, oltre ogni delusione di altri, oltre ogni peccato perché Dio vi è sempre vicino."
(mons. Alberto Ablondi, vescovo di Livorno, Sinodo dei giovani, 1997)
[da: Saggi di esperienze pastorali "mai latitante né invadente ... una chiesa, Alberto Ablondi, elledici 2005]