venerdì 27 aprile 2012

• 1° Maggio 2012 - Uno sguardo al futuro


Nel momento drammatico che stiamo vivendo in ricerca di una nuova strutturazione del LAVORO a livello planetario, impegniamoci sempre di più e più efficacemente (in conoscenza ed iniziative)  per fare fronte ad antiche e nuove servitù e povertà, agli egoismi derivati dalla ricerca di accumulazione fine a sé stessa.
Ci sostenga la speranza e si traduca nell’impegno a conoscere correttamente e  partecipare ‘insieme’ e ‘per’.

1 commento:

Ettore ha detto...

Questa mattina - per avere una idea del quadro politico ed operativo del Primo Maggio 2012 - davo un'occhiata ai quotidiani. Cercavo tra l'altro di vedere come era stato 'venduto' dalla stampa livornese oltre che da quella nazionale. Sono rimasto ... abbagliato dalla grande quantità di notizie e di ricapitolazioni sullo stato occupazionale e dalle proposte di progetti per dare ossigeno all'area dell'area!!
In evidenza chi cerca di aiutare il percorso di emarginazione progressiva - con la complicità di molti comunicatori e dei contrastanti progetti confederali (ben distinguibili tra conservatori - di destra e sinistra - e progressisti).
Ed anche chi vuole accreditare un legame stretto tra partiti e sindacati (alla faccia delle urgenze poste dalla disoccupazione e dalla nuova organizzazione del lavoro) e chi si batte con le unghie e coi denti per aumentare ed accrescere l'autonomia di quella parte sociale.
Solo una impressione che viene dalla amarezza per le assenze o le marginalità?Figlia della mancanza di speranza nel futuro?
Sullo sfondo l'ipotesi Sarkosy per il suo Paese (che pretende di essere la rappresentazione di tutta Europa) e che ipotizza in questi giorni (dopo avere goduto delle tolleranze della CGT durante il suo mandato presidenziale) la sostanziale eliminazione del sindacato?
Non è così? Convincetemi con qualche fatto per favore.